29 aprile 2009

Il ritorno del dio Abramitico - Terremoto in Abruzzo


Ogni volta che succede qualche catastrofe naturale i vari gruppi post-cristiani cercano di trovare un senso a ciò che accade, non che sia un problema se non lo trovano dato che c'è sempre il jolly "non possiamo le decisioni di Dio" ma il tentativo di razionalizzare e cercare una risposta è così innato nell'uomo (altrimenti non ci sarebbe stato bisogno di Dio per quello che non possiamo spiegare) che tutti si buttano a spiegare quel che succede.
Dai testimoni di Geova che vedono chiari segni dell'arrivo della fine del mondo a "Radio Maria" che dice che condividiamo la passiano di Cristo.
Poi, ovviamente, deve arrivare qualche miracolo, un muro con il ritratto di padre pio, una casa sopravvisuta con la Madonna nel giardino, e così torniamo al Dio abramitico, che uccide i primogeniti ma è così stupido che ha bisogno di un po' di sangue sulla porta per capire chi sono. E così di nuovo, la casa con la madonna del lourdes sopravvive e tutti pensano che sia per la statua, perchè Dio nella sua infinita gnosi ha bisogno di una statuetta di 30cm.
Non so se mi infastidisca di più la necessità di un Dio che anzichè evitare il terremoto salva una statua o il fatto che qualcuno, che non è nemmeno un ecclesiastico, dichiari che non è insolito vedere cose di questo tipo...

12 febbraio 2009

Eluna, la chiesa e la pena di morte


"Eluana deve vivere", "non dobbiamo lasciarla morire", ho visto anche un video con un gruppo di persone che hanno fermato l'ambulanza quando ha cambiato ospedale urlando "svegliati Eluana vogliono ucciderti".
Soprassedendo che se eluana sia realmente viva sia un tema di etica più che una realtà assoluta, la maggior parte di persone che hanno protestato per la morte del corpo di Eluana erano cattolici. Serivizi speciali di vespa e altri mostravano una folla che pregava, persone che urlavano assassini, il papa che dice "Dio perdoni quelli che hanno ucciso Eluana" e tanto altro rumore mediatico sull'argomento.
Quello che esce sempre fuori è l'idea della chiesa della sacralità della vita. Per un cattolico la vita viene prima di tutto, non importa come sia vissuta o la volontà della persona (i suicidi non hanno messa ad esempio).
L'altro giorno capito "per caso" sul "compendio della dottrina sociale della chiesa" dopo aver sentito che in alcune condizioni la chiesa approvava la guerra, e mentre leggevo sono capitato sulla pena di morte (testo 405), non riporto il testo integrale in quanto coperto da copyright.
La chiesa non si dichiara esplicitamente contraria alla pena di morte ma dice di essere felice che l'opinione pubblica lo sia, e che deve essere l'ultima risorsa, e tante altre cose che tuttavia non vogliono dire nulla in quel contesto.
Perchè la chiesa oggi non ha ancora espresso una contrarietà assoluta alla pena di morte? Se parliamo di ultima spiaggia perchè non potrebbe esserlo per una persona condannata a vivere in un letto a guardarsi le palpebre? Se dio l'ha chiamata, e andrà in paradiso e smetterà di soffrire, perchè l'uomo deve impedire a tutti i costi questi processo?
Non so perchè la chiesa abbia questa contraddizione, suppongo che abbia bisogno di mantenere consensi negli stati uniti, dove la pena di morte esiste, dove le guerre esistono, dove in una lettera non tanto pubblica il papa scriveva che non si doveva dare la comunione a chi era pro aborto ma sulla guerra e sulla pena di morte bisognava essere più elastici.

foto:(Particolare della Chiesa dei Cappuccini a Roma)